"Gentile redazione,

in un periodo in cui l’opinione pubblica tende a porre l’accento soprattutto agli aspetti negativi della sanità, io vorrei 'spezzare una lancia' in favore di coloro che riportano in 'alto' gli standard qualitativi delle professioni sanitarie.

Sono una donna di 52 anni, monorene, che grazie ad una diagnosi tempestiva è stata sottoposta a inizio settembre ad un complicato intervento di isterectomia radicale, in laparoscopia, eseguito con successo dall’equipe del dott. Macciò Antonio, primario del reparto di ginecologia oncologica, presso l’ospedale Businco di Cagliari a cui va il mio sentito ringraziamento per la sua profonda conoscenza medica e le sue capacità professionali tecnicochirurgiche di altissimo livello.

Risultati eccellenti come questo sono possibili solo se ci si affida con fiducia e speranza a professionisti come il dottor Macciò e la sua equipe che, malgrado spesso si trovano a lavorare in contesti difficili per carenze organizzative, strutturali e di personale, continuano a credere con fermezza nella propria difficile missione, avendo come unico obiettivo il benessere della paziente.

Sentirsi una persona e non un numero è molto importante e determinante per superare prove non facili, come nel mio caso.

È questa Sanità fatta di validi professionisti e uomini motivati nel loro lavoro che mi piacerebbe venisse valorizzata e non dimenticata.

Grazie a tutto il personale del reparto ginecologia-oncologica dell'Ospedale Businco! Grazie dottor Macciò e a tutti i suoi collaboratori (medici e infermieri)".

(Lettera firmata)

***

Potete inviare le vostre lettere e segnalazioni a redazioneweb@unionesarda.it specificando il vostro nome e cognome e un riferimento telefonico. Nell'oggetto dell'email chiediamo di inserire la dicitura #CaraUnione.

(La redazione si limita a dar voce ai cittadini che denunciano disservizi o anomalie e non necessariamente ne condivide il contenuto)
© Riproduzione riservata