Parte da Porto Torres la missione Frontex “Indalo” sul controllo dei flussi migratori clandestini nel Mediterraneo.

La motovedetta Cp 291 comandata dal luogotenente Mariano Atzeni, 52 anni, al suo sesto incarico per il pattugliamento delle frontiere marittime, ha mollato alle 13 gli ormeggi dalla banchina della Capitaneria di porto turritana alla volta del Mar di Alboran in Spagna.

“Il nostro compito sarà quello di fornire supporto ed assistenza tecnica – ha detto il comandante Atzeni - con l’obiettivo di rafforzare la capacità di sorveglianza delle frontiere sul controllo dei flussi migratori”.

A bordo anche altri 7 membri dell’equipaggio, più due soccorritori navali che saranno impegnati nella missione fino al 7 novembre prossimo.

Prima di lasciare il porto di Porto Torres, il comandante della capitaneria, Gianluca Oliveti ha salutato l’equipaggio a nome di tutto il personale militare e civile, augurando un buon lavoro in previsione della fervida attività che lo attende.

“In un contesto internazionale, - ha aggiunto il capitano di fregata, Oliveti - l’operazione “Indalo” si pone come obiettivo quello di porre in essere un intervento tempestivo in caso di eventi correlati con l’immigrazione clandestina nell’area delle acque territoriali della Spagna nel Mar di Alboran”.
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