Una Pasqua strana, senza i riti che caratterizzano questo periodo dell'anno e sono tanto cari ai cristiani. Ma proprio le restrizioni imposte nell'ambito del contenimento del contagio da coronavirus possono essere uno spunto per riflettere sul significato più autentico della Pasqua stessa.

È questo l'invito che monsignor Giovanni Paolo Zedda, vescovo della Diocesi di Iglesias, fa a tutti i fedeli. Invitandoli a trovare la forza di affrontare le difficoltà, con coraggio e fiducia, ma senza abbandonare la solidarietà e l'attenzione a chi soffre. Non solo a causa dell'emergenza coronavirus, ma anche per le altre difficoltà sociali che continuano a esserci nel territorio e in tutta l'umanità. Il vescovo, in un'intervista a L'Unione Sarda, parla anche di giustizia. Monsignor Zedda, domani, celebrerà la messa nella Cattedrale, alle 10: la diretta sarà trasmessa su Facebook. Ogni famiglia è invitata a procurarsi un ramo d'ulivo, o un fiore, da custodire nella propria casa.
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