Tempi lunghi e attività di recupero complesse per i feretri scivolati verso il mare ieri a Camogli insieme a una parte di cimitero.

"È una situazione estremamente complessa - ha detto l'assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone - perché la falesia è ancora pericolosa e non possiamo mettere in pericolo gli operatori".

La Protezione civile ha anche attivato un servizio di supporto psicologico per i familiari coinvolti.

(Unioneonline/D)
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