Ville di lusso, alcune con piscina e campo di calcetto, terreni agricoli, ditte individuali, società, veicoli e conti correnti. Questo l'elenco dei beni sequestrati, in provincia di Roma, a un gruppo di cinque famiglie di etnia sinti, legate da stretti vincoli familiari e con numerosi precedenti penali.
"Elevata pericolosità sociale in termini di commissione di atti di terrorismo": è questo il motivo che ha portato la polizia di Bari a mettere sotto sorveglianza speciale un cittadino italiano originario dell'Albania residente in provincia di Bari.