Centinaia di coloni israeliani si rifiutano di lasciare l'insediamento di Amona dichiarato illegale dall'Alta Corte perché costruito su terreni privati palestinesi e per questo da demolire. L'esercito intervenuto per sgomberare la zona si è trovato di fronte alla resistenza degli abitanti che si sono barricati in sinagoga e nelle case per evitare che venissero distrutte.