Devin Kelley, l'uomo che domenica ha ucciso 26 persone in una chiesa battista in Texas, ha potuto acquistare armi per un puro errore burocratico. L'aviazione americana, che lo aveva congedato con disonore nel 2014, non ha segnalato alle autorità federali - pare per un disguido - la condanna che pendeva sul suo capo per violenza domestica. (Redazione Online/D)
Devin Kelley, l'autore della strage di Southerland Springs in Texas, avrebbe ucciso 26 persone dopo una lite con la suocera. Questa la pista che segue la polizia, che esclude qualsiasi matrice terroristica. (Redazione Online/l.f.)
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump da Tokyo ha commentato la vicenda della sparatoria in Texas, nel corso di una conferenza stampa congiunta con il primo ministro giapponese Shinzo Abe, negando che ci sia nel suo paese un problema legato alle "armi facili". (Redazione Online/D)