Quattro persone sono finite ai domiciliari a Foggia per commercio illegale di farmaci dopanti nell'operazione "Spartacus".
Tutto è iniziato con la denuncia del padre di un giovane body builder, il trentenne Giovanni Racano, morto nell'aprile 2016 per setticemia. Da lì sono partite le indagini nei confronti del preparatore atletico del giovane e di alcuni soggetti che gravitano nel mondo del body building locale, da cui è emerso che i quattro arrestati commerciavano farmaci illegali. (Redazione Online/F)
Quindici mesi dopo la squalifica per doping, Maria Sharapova è tornata. La tennista russa si è allenata sulla terra rossa di Stoccarda per il suo rientro ufficiale al Grand Prix Porsche. Gli organizzatori del torneo le hanno assegnato una "wild card". Ma è polemica: per molti si tratterebbe di una partecipazione "diseducativa" facilitata in nome del businness, vista la caratura del personaggio.
La Polizia di La Spezia ha arrestato un infermiere di 51 anni per traffico di medicinali "dopanti" utilizzati prevalentemente da persone legate all'ambiente del ciclismo amatoriale e professionistico. Le indagini dei poliziotti della squadra mobile hanno permesso di accertare che l'uomo si avvaleva nella gestione dell'illecito traffico della collaborazione di altri sportivi tra cui il proprietario di un'attività commerciale specializzata nel settore ciclistico a Sarzana.