Tutto pronto per il 27º Rally Internazionale Golfo dell’Asinara, che si correrà sabato e domenica sugli asfalti del Nord Ovest della Sardegna. La gara è stata organizzata dall’Aci Sassari, che la ripropone dopo un’assenza di 17 anni con quattro speciali da ripetere due volte e un totale di 56,74 km. Saranno 58 gli equipaggi al via, 44 dei quali disputeranno il Rally Moderno, 8 il Rally Storico e 6 la Regolarità Sport. Tra i tanti, spiccano Diomedi-Pirisinu, Musselli-Mele, Marrone-Fresu e Liceri-Mendola.

Il programma. Partenza alle 15.30 di sabato da Castelsardo alla volta dei doppi passaggi sulle prove speciali di “Osilo” e “San Lorenzo”, con riordino a Sorso, Parco Assistenza a Porto Torres e arrivo a Sassari (21). Domenica, gli equipaggi disputeranno per due volte le speciali “Canaglia” e “La Pedraia”, con Parco Assistenza a Porto Torres , riordino a Stintino e arrivo e premiazioni ad Alghero (dalle 15).

I commenti. “Abbiamo deciso di riprendere a organizzarla in quanto patrimonio del territorio. Ringrazio le Amministrazioni di tutti i comuni partecipanti, l’evento si sta confermando una grande possibilità, con più di cento camere occupate in diverse strutture ricettive nei vari giorni di gara”, ha sottolineato Giulio Pes di San Vittorio, presidente di Aci Sassari.

La gara è supportata dalla Regione Sardegna e dalla Rete Metropolitana del Nord Sardegna. “Il sostegno della Regione Sardegna è convinto. Questo è uno sport identitario per la nostra regione: siamo noti per avere un bellissimo territorio e questa disciplina è un fantastico vettore per permettere la conoscenza di posti più nascosti e sconosciuti. Già in estate ci sono stati tantissimi eventi nell’ambito motoristico e oltre al ritorno d’immagine è stato forte anche il ritorno economico per tutto il territorio”, ha sottolineato il Presidente del Consiglio Regionale, Michele Pais. “Valorizzare gli sport può essere un veicolo per permettere ai giovani di avere una strada in più da perseguire nel loro futuro. Il Rally Internazionale Golfo dell’Asinara va dunque a coinvolgere un ampio numero di territori, permettendo alla nostra isola di fare sistema e non lasciare che le varie comunità restino isolate. Da parte della Regione Sardegna queste iniziative saranno sempre sostenute con convinzione”.

“Ci tenevamo a essere presenti oggi in questo evento”, ha affermato l’Assessore allo sport del Comune di Sassari, Rosanna Arru. "Sono molto contenta che questo Rally sia un elemento positivo per tutta la rete amministrativa. Sassari ospiterà due speciali: noi siamo e faremo di tutto per dare sostegno affinché questo evento sia di buon auspicio per far rinascere il nostro territorio”.

"Il ruolo della rete è importante, il particolare ringraziamento va al sindaco di Porto Torres e al presidente dell’Aci Sassari per aver riportato in vita questo spettacolare evento, importante non solo per lo sport in sé, ma anche per poter valorizzare il nostro territorio in un periodo di bassa stagione come questo. Sono convinto che potrà essere utile anche per quei territori che non sono soliti essere considerati mete turistiche ma che hanno tutte le carte in regola per esserlo”, ha chiuso il sindaco algherese Mario Conoci.

 

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