E’ la squadra che, dopo il Real Madrid (nove) ha vinto più Coppe dei Campioni (sei, come il Panathinaikos di Atene e il Cska Mosca): il Maccabi di Tel Aviv è una delle grandi del basket europeo e la Dinamo la affronterà oggi a Sassari (ore 19) nel terzultimo turno di Eurolega.

Un altro regalo che la società del presidente Sardara fa ai tifosi di tutta la Sardegna: vedere quelle leggendarie maglie gialle e blu sul parquet del Piazzale mentre risuonano le note di “Devotion”, l’inno del più prestigioso trofeo continentale del basket, sarà una

emozione fortissima.

Come quando in Piazzale Segni erano arrivati Real Madrid e Cska Mosca. La Dinamo, già eliminata (verrà dirottata sull’EuroCup), giocherà per vincere per almeno due buoni motivi: non lo ha ancora fatto (sette partite, sette sconfitte) e vuole soprattutto cogliere uno di quei successi da consegnare alla storia.

C’è un altro motivo di interesse: il debutto interno del nuovo coach, Marco Calvani, davanti al pubblico di Sassari dopo le ottime trasferte di Mosca (sconfitta di misura) e Capo d’Orlando (successo travolgente) che hanno segnato positivamente il dopo

Sacchetti.
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