“That dirty black bag”, Andrea Arru alla prova della prima co-produzione internazionale
Il 14enne ploaghese interpreta un ragazzino che diventa poi protagonista, ruolo affidato a Dominic Cooper
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Dopo le fiction Mediaset e i film italiani, arriva la prima co-produzione internazionale per il giovane attore Andrea Arru, 14 anni ad agosto. Il ragazzo ploaghese è stato chiamato per recitare in “That Dirty Black Bag”, spaghetti western prodotto in Italia, Marocco e Spagna grazie alla collaborazione tra la canadese Bron Studios e l’italiana Palomar.
Andrea Arru ha girato alcune scene a Bari, dove si apre la vicenda che ha come protagonista Arthur McCoy, ruolo affidato a Dominic Cooper, attore britannico celebre per la serie “Preacher” e per avere interpretato il padre di Tony Stark-Iron Man. Il giovane ploaghese sarà proprio Arthur McCoy da ragazzino, vale a dire il futuro sceriffo della serie in otto episodi (girati in inglese).
Nel cast anche Douglas Booth, che è stato Sem, figlio del Noah interpretato da Russell Crowe.
Mauro Aragoni è co-autore della serie, con Silvia Ebreul, Marcello Izzo e Fabio Paladini, e si alterna alla regia con Brian O’Malley.
A Bari Andrea Arru è già stato per impersonare Michele Straziota da ragazzino nella fiction "Storia di una famiglia perbene”, mentre ancora prima ha prestato il suo volto al personaggio (da bambino) di Raul Bova nella fiction “Buongiorno, Mamma”.