«Ci sono rimasta molto male, non capisco perché Gino Paolo, che è un grande artista, abbia detto una cosa simile».

Cristiana Ciacci, figlia di Little Tony e Giuliana Brugnoli, ospite in Rai del programma “Storie Italiana”, ha commentato le parole dette da Gino Paoli durante la finale del Festival di Sanremo.

Dopo aver cantato i suoi successi sul palco dell’Ariston, l’artista (88 anni e mezzo) si è lasciato andare ad un racconto ricco di aneddoti sulla sua carriera artistica. E ha parlato del collega Little Tony: «Lui era il migliore in assoluto. Ricordo quando era venuto a fare il Cantagiro, poi è tornato a casa e la donna gli aveva fatto le corna con degli amici in casa sua». «Non si possono dire queste cose», ha cercato di fermarlo Gianni Morandi, quando ormai era troppo tardi.

Un’indiscrezione che non è piaciuta per niente alla famiglia del defunto cantante, «fatta nei confronti di una persona che non c’è più e non si può difendere», ha osservato Cristiana Ciacci.

Ancora: «Non so se la cosa sia vera o no, non penso, ma qualora lo fosse l’ho trovato molto indelicato. Sui social ho ricevuto centinaia di messaggi di solidarietà e vicinanza. Vorrei delle scuse pubbliche, quella che è stata fatta sul palco dell’Ariston, che si vede in tutto il mondo, è un’offesa pubblica a tutti gli effetti e io chiedo da parte mia, della mia famiglia e di tutti i fan di papà delle scuse pubbliche».

(Unioneonline/L)

© Riproduzione riservata