La tensione è ancora alta ma Paolo Truzzu si porta avanti. Oggi incontrerà le forze politiche della coalizione che l'hanno indicato a maggioranza candidato presidente del centrodestra.

Il vertice è previsto a Palazzo Tirso, a Cagliari, già teatro del tavolo-maratona di giovedì scorso, terminato dopo nove ore che non sono servite a convincere Lega e Psd'Az a fare un passo indietro sul governatore uscente Christian Solinas.

Alle 15.30 sono però invitati a partecipare anche i due partiti che non si sono espressi a favore di Truzzu. Difficilmente ci saranno: per il Psd'Az «non c'è ancora un candidato ufficiale condiviso». La Lega è meno severa, con il coordinatore regionale Michele Pais che precisa: «Nessuna esplosione della coalizione, FdI ha avanzato la candidatura di Truzzu, ma è necessario fare sintesi tra i due nomi. Noi restiamo dell'idea che la continuità sia scelta di buonsenso».

Fratelli d'Italia Sardegna è sicuro che non sia in programma alcun tavolo nazionale di sintesi sulle questioni sarde che si ritengono già risolte e accettate da tutti. Ecco perché Truzzu ha deciso di promuovere il primo incontro con gli alleati. Al vertice si discuterà genericamente di questioni organizzative in vista della presentazione dei simboli tra una settimana, il 15 gennaio, e delle liste il 22. 

L’articolo completo di Roberto Murgia su L’Unione Sarda in edicola e sull’edizione digitale

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