Ddl anticorruzione, governo battuto alla Camera
Esecutivo in minoranza nel voto segreto su un emendamento presentato da Vitiello, ex esponente M5SPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Governo battuto nell'aula della Camera nel voto segreto su un emendamento al Ddl anticorruzione.
L'emendamento approvato, con 284 sì e 239 no, è quello presentato da Catello Vitiello, ex esponente del Movimento 5 Stelle, ora al gruppo misto, e riguarda il peculato.
Tema su cui la maggioranza si era divisa la scorsa settimana, con la Lega favorevole a una riduzione delle pene previste per questo reato e i grillini contrari.
In particolare, l'emendamento passato in aula attenua le pene previste per chi, dopo essere stato eletto, fa uso indebito di fondi pubblici ma è "coperto" dall'esistenza di un regolamento.
"Quello che è appena accaduto è molto grave, la maggioranza e il governo sono andati sotto in questa votazione, quindi chiedo una sospensione dell’aula", ha detto il capogruppo M5s Francesco D'Uva.
È la seconda volta in una settimana che l'esecutivo guidato da Giuseppe Conte si trova in minoranza: la prima volta era accaduto in Commissione al Senato a proposito di un emendamento sul terremoto a Ischia contenuto nel Decreto Genova.
(Unioneonline/F)