Era nei locali del Genio Civile di Salerno quando è arrivata la notifica: nei confronti del governatore della Campania Vincenzo De Luca sono state prorogate le indagini preliminari da parte della Procura di Salerno che gli contesta il reato di concorso in corruzione.

Il presidente della Regione, ed ex sindaco di Salerno, sarebbe indagato nell'ambito dell'inchiesta sui presunti appalti truccati al Comune salernitano, nella quale risultano coinvolte altre 29 persone tra cui il primo cittadino Vincenzo Napoli e il consigliere regionale Nino Savastano. 

La notizia è stata data durante la trasmissione tv “Non è l’Arena” dal conduttore Massimo Giletti. Dalla Procura non è giunto invece alcun commento.

Il caso riguarda gli appalti per la manutenzione delle strade, del verde pubblico e del controllo dei parchi. Indiscrezioni parlano della formazione di un cartello da parte di cooperative al fine di pilotare la gara (o più d’una) concordando le offerte.

(Unioneonline/s.s.)

© Riproduzione riservata