Gli azzurri analizzano i risultati del voto ad Alghero dove Forza Italia risulta essere il primo partito con il 15,3 per cento delle preferenze. «Ci aspettavamo un buon risultato ad Alghero. Possiamo però dire che è stato ottimo, al di là di ogni più rosea aspettativa», il commento del capogruppo in Consiglio comunale Nunzio Camerada e del vice coordinatore provinciale Antonello Peru.

Marco Tedde, per la terza volta alle elezioni regionali, è stato in assoluto il più votato ad Alghero con ben 2471 voti «e da solo, - fanno sapere dal partito - ha distanziato FdI di circa 600 voti». Giovanna Caria, alla sua prima esperienza regionale, ha conseguito un ottimo risultato: 1438 preferenze, oltre il doppio di quelle ottenute dal sindaco in carica Conoci che nella lista di FdI ne ha avute 640. Insomma, un successo a tutto tondo.

Forza Italia in città, dunque, si conferma il partito più importante con 2846 voti. Seguito dai Riformatori, molto tonici con Marinaro, che ottengono un buon 11,5 per cento. Più distanziati Fratelli d’Italia, che candidavano il sindaco Conoci, con 1892 voti e il 10,2 per cento. Nel centrosinistra la Lista civica Uniti per Alessandra Todde ha conquistato il 10,3 per cento e il PD il 9,6.

«Siamo sinceramente preoccupati per il modesto risultato del sindaco Conoci, che sembrerebbe deporre per uno scarso gradimento dei cittadini algheresi verso l’attuale Giunta. Dalla quale il sindaco negli ultimi mesi ha esautorato senza motivazione, o meglio, con motivazione postuma altalenante e contraddittoria, gli assessori espressi da Forza Italia Giovanna Caria e Antonello Peru», sottolineano i dirigenti azzurri levandosi più di un sassolino dalla scarpa. «Sul tema occorrerà avviare nell’interesse degli algheresi una serena riflessione in previsione della imminente tornata elettorale comunale».

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