"Biden è un disastro: ha umiliato l'America sul palcoscenico internazionale. E ora Vladimir Putin gioca con gli Stati Uniti".

Questo l’affondo di Donald Trump, che ha deciso di rilanciare (ma non di ufficializzare) la sua candidatura alla Casa Bianca per il 2024 da Florence, in Arizona, uno degli Stati dove secondo l’ex presidente si sarebbero verificati i brogli che gli hanno impedito di centrare la rielezione. 

Nel suo comizio davanti a migliaia di sostenitori, il magnate repubblicano ha duramente criticato il suo successore, definendo lui e i democratici "incapaci e incompetenti".  "Invece di lasciarci tornare a vivere, ci vogliono intimidire con i loro obblighi sui vaccini mentre Big Pharma si arricchisce", ha proseguito Trump, parlando della pandemia di Covid.

Trump ha anche denunciato le “discriminazioni contro i bianchi" nelle vaccinazioni e nelle cure contro quello che ha continuato a chiamare "il virus cinese", di cui Pechino “è responsabile e deve pagare”.

L'ex presidente quindi ha puntato il dito contro il responsabile per eccellenza: "Anthony Fauci il re". L'attacco contro il super-esperto americano è stato accolto con un tripudio dal pubblico, dal quale si è alzato il coro “Lock Him Up”,ovvero: “Arrestatelo”.

Trump ha anche definito i democratici “fascisti di sinistra”, sostenendo che la vera insurrezione non è stata l’assalto dei suoi sostenitori al Campidoglio di Washington bensì “l'Election Day del 3 novembre", cha ha sancito la sua sconditta elettorale.

Trump non ha comunque ufficializzato la sua ricandidatura nel 2024, limitandosi a dire al suo popolo: "Dall'Arizona parte un'onda rossa: ci riprenderemo il Congresso e nel 2024 ci riprenderemo la Casa Bianca".

(Unioneonline/l.f.)

© Riproduzione riservata