14 maggio 2009 alle 12:51aggiornato il 14 maggio 2009 alle 12:51
Subacquea muore in luna di mieleArrestato il marito in Australia
Il fatto risale al 2003: l'uomo è accusato di aver ucciso la moglie in un immersione nella Grande barriera corallina chiudendole la valvola del respiratoreIn una vicenda degna di un giallo, un giovane americano è stato arrestato ieri sera all'aeroporto di Brisbane, al suo ritorno volontario in Australia per difendersi dall'accusa di aver ucciso nel 2003 la novella sposa in luna di miele, durante un'immersione nella Grande barriera corallina, chiudendole la valvola del respiratore. David Wilson di 32 anni, che si professa innocente, dovrà comparire il 29 maggio davanti alla Corte suprema del Queensland, accusato dell'omicidio della moglie Tina Thomas di 29 anni. L'arresto conclude cinque anni di campagna dei familiari della donna, per far riaprire le indagini dopo che la causa della morte era stata giudicata accidentale. L'incriminazione, e la richiesta di estradizione, erano seguite ad una nuova inchiesta giudiziaria lo scorso anno. Una singolare foto diffusa dalla polizia, pubblicata sulla stampa di oggi, mostra Tina priva di vita sul fondo marino mentre un ignaro sub si fa riprendere. Secondo l'accusa il giovane uccise la moglie tenendola a forza sott'acqua dopo averle chiuso la bombola di ossigeno, riaprendo poi la valvola per simulare una morte accidentale.
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