Bufera sul nuovo sindaco di New York Eric Adams: dopo essersi vantato di essere vegano, il primo cittadino è stato infatti sorpreso da alcuni reporter a mangiare pesce in un ristorante italiano a Midtown, l’Osteria La Baia.

Apriti cielo: Adams è così finito nell’occhio del ciclone, in quello che è stato ribattezzato dai media “Fisgate”, ovvero lo “scandalo del pesce”.

"Voglio essere un modello per le persone che stanno seguendo o aspirano a seguire una dieta vegetariana ma, come ho detto, sono perfettamente imperfetto e occasionalmente mangio pesce", ha ammesso il sindaco, messo alle strette.

Peccato, però, che fino al giorno prima il suo portavoce Maxwell Young avesse smentito che Adams consumasse pesce, sgarrando così ai principi del veganesimo.

Aldilà del lato “culinario”, il caso è diventato anche politico, avendo rafforzato i timori che il leader dei democratici newyorchesi manipoli un po' la verità, come è successo in campagna elettorale quando diceva di abitare a Brooklyn ma non esibì l'affitto, salvo poi portare i giornalisti in visita all'abitazione (dove peraltro fu scoperto del salmone in frigo). Una vicenda che quindi mette in discussione l'attendibilità del primo cittadino, la cui immagine è stata appannata anche dalla sua decisione di nominare come vicecapo della polizia il fratello - mossa poi ridimensionata dalla commissione etica - e come vice sindaco l'amico Philip Banks III, indagato (ma non ancora incriminato) in un caso di corruzione pubblica. (Unioneonline/l.f.)

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