Kamala Harris frustrata: “Usata da Biden per vincere, ma per governare mi tiene in panchina”
Lo sfogo della vicepresidente americana, prima donna e prima afroasiatica ad occupare il ruolo
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Kamala Harris è “frustrata” da un ruolo, quello di vicepresidente, che le sta sempre più stretto.
Anche perché Joe Biden, in questo modo lei si è confidata con gli alleati, “mi ha usata per vincere, ma ora per governare mi tiene in panchina”.
Prima vice donna e afro asiatica, il bilancio di Kamala Harris per questo 2021 che si avvia a conclusione non è dei migliori, anzi… Confidandosi con gli alleati sulle difficoltà nel gestire un portafoglio di compiti particolarmente difficile, dal diritto di voto all’immigrazione, si è sfogata anche per la copertura mediatica ricevuta: “Non sufficiente”, sostiene, e comunque differente rispetto ai suoi 48 predecessori, tutti uomini e bianchi.
Anche fra i democratici, secondo quanto riportato dal New York Times, la frustrazione è molta per il ruolo in cui è stata messa la vicepresidente. La complessità dei dossier che le sono stati affidati avrebbe dovuto spingere la Casa Bianca a difenderla in modo più aggressivo, afferma la deputata Karen Bass.
Harris da quando è arrivata a Washington ha chiesto consigli ad altre donne, compresa Hillary Clinton: “C’è un doppio standard usato nel giudicarla, era così anche per me”, ha evidenziato Clinton parlando con il Nyt.
Da quando ha assunto la carica di vicepresidente il gradimento di Harris è diminuito. Ad oggi secondo i sondaggi il 40% è favorevole, a dispetto del 52% che non la gradisce.
(Unioneonline/L)