Le autorità ucraine affermano di aver rinvenuto una fossa comune con corpi di civili vicino a Bucha, nella regione di Kiev.

Stando alla polizia locale, sono stati trovati i cadaveri di sette civili vicino al villaggio di Myrotske.

Molti di loro avevano "mani legate e ferite di arma da fuoco nelle ginocchia", ha detto il capo della polizia locale, Andrii Niebytov, citato dal Guardian. In un comunicato si sottolinea che i corpi ritrovati sono stati torturati. Sono in corso le operazioni di identificazione.

L'ufficio della procura nazionale ucraina ha confermato che è stata avviata un'indagine per crimini di guerra.

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La giornata di ora in ora: 

Zelensky: “Negoziati? Devono essere diretti”

"Se la Russia vuole porre fine alla guerra, deve sedersi al tavolo dei negoziati. Il tavolo dei negoziati sull'Ucraina è impossibile senza l'Ucraina. Pertanto, questi colloqui devono essere  diretti. Per me possiamo parlare con i mediatori, possiamo parlare senza mediatori. Se la Federazione Russa è pronta a porre fine alla guerra, il che significa ritirarsi dai nostri territori, sono personalmente pronto per un simile formato in qualsiasi momento", ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, dicendosi pronto a parlare con il presidente russo Vladimir Putin, durante una conferenza stampa online con i media danesi.

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Russia: “Corridoi per civili alla Azot”

Mosca ha annunciato l'apertura di un corridoio umanitario domani per i civili rifugiati dentro

l'impianto chimico Azot a Severodonetsk. Lo riporta la Tass. La Russia ha invitato i combattenti che si trovano nell'impianto di rilasciare i civili e deporre le armi.

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“Biden a Riad discuterà anche di petrolio”

La produzione petrolifera sarà parte delle discussioni del viaggio di Joe Biden in Arabia Saudita: lo ha detto alla tv Msnbc John Kirby, nella sua nuova veste di dirigente alla Casa Bianca. Come anticipato nei giorni scorsi dai media, il presidente americano mira a convincere Riad ad aumentare la produzione di greggio per sostituire quello russo - sotto embargo occidentale - ridurne il prezzo della benzina e contenere l'inflazione.

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Ue: "Sull’ingresso dell'Ucraina la Commissione non ha deciso nulla”

"La Commissione Europea ieri non ha deciso nulla, ha solo avuto un dibattito orientativo per permettere ai membri del collegio di scambiare le loro opinioni e la decisione si prenderà venerdì". Lo ha detto un portavoce della Commissione Ue a proposito della sua valutazione se raccomandare o meno al Consiglio di accordare all'Ucraina lo status di Paese candidato all'ingresso nell'Ue.

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Il Papa: “C’è una superpotenza che vuole imporre la sua volontà”

Il Papa torna a parlare della guerra in Ucraina e indica la presenza di una "superpotenza" che vuole imporre la sua volontà. "La guerra in Ucraina è venuta ad aggiungersi alle guerre regionali che in questi anni stanno mietendo morte e distruzione. Ma qui il quadro si presenta più complesso per il diretto intervento di una 'superpotenza' - sottolinea il Papa nel Messaggio per la Giornata dei Poveri -, che intende imporre la sua volontà contro il principio dell'autodeterminazione dei popoli. Si ripetono scene di tragica memoria e ancora una volta i ricatti reciproci di alcuni potenti coprono la voce dell'umanità che invoca la pace". 

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 Filorussi: “Kherson rimarrà russa per sempre”

Il numero due dell'amministrazione filorussa della regione ucraina di Kherson si è detto convinto che quel territorio "rimarrà per sempre russo". Citato dall'agenzia russa Ria Novosti, cui fa riferimento il Guardian, Kirill Stremousov ha affermato: "Siamo già irrevocabilmente nella Federazione russa. Dobbiamo ricordarcelo, ricostruire, emettere passaporti per i cittadini della Federazione russa e pensare che ci sentiremo davvero a casa, che staremo bene".

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Condanne a morte, Londra non esclude il negoziato con Donetsk

Il governo britannico di Boris Johnson è intenzionato a fare tutto il possibile per ottenere il rilascio di Aiden Aslin e Shaun Pinner, i due ex militari del Regno arruolatisi nelle forze ucraine per combattere contro i russi e poi condannati a morte in primo grado dai secessionisti filo-Mosca dell'autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk dopo essere stati catturati nel Donbass. Lo ha ribadito il ministro degli Esteri, Liz Truss, in una serie d'interviste televisive e radiofoniche concesse stamane a margine della tradizionale riunione del consiglio dei ministri del martedì presieduta da Johnson a Downing Street. 

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Gran Bretagna: “I russi avanzano a Kharkiv, prima volta in settimane”

Le forze russe hanno con tutta probabilità segnato limitati passi avanti a Kharkiv, avanzando nella zona per la prima volta in settimane, stando all'ultimo aggiornamento fornito dal ministero britannico della Difesa, scrive la Bbc. Resta tuttavia chiaro che i militari di Mosca stanno concentrando gli sforzi nell'assalto contro Severodonetsk, in Donbass.

(Unioneonline)

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