Il tribunale di Milano ha condannato l'ex assessore di Regione Lombardia Domenico Zambetti a 13 anni e mezzo di reclusione per voto di scambio.

Il politico ex Pdl è stato giudicato colpevole di aver comprato un pacchetto di circa 4mila preferenze da alcuni esponenti della 'ndrangheta, falsando - secondo la procura - "il risultato di elezioni importanti come le Regionali del 2010".

Nello stesso processo, condannati anche Ambrogio Crespi (12 anni), fratello di Luigi, ex sondaggista di Silvio Berlusconi, e il presunto boss Eugenio Costantino (16 e mezzo).

Assolto invece Alfredo Celeste, ex sindaco di Sedriano, primo Comune della provincia di Milano sciolto per mafia.
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