"In giro con le armi solo poliziotti e carabinieri”.

E’ quanto afferma il segretario Pd Enrico Letta in riferimento ai fatti di Voghera.

"Oggi a Voghera un uomo è morto, per colpa di una pistola. È un giorno triste. Saranno inquirenti e autorità giudiziarie a decidere. Nessuno si sostituisca a loro. Ma una cosa dobbiamo e possiamo farla: stop armi private. In giro con le armi solo poliziotti e carabinieri", ha scritto su Twitter il segretario dem.

E così la pensano numerosi esponenti dell’opposizione: "Su Voghera bisogna attendere le

indagini. Salvini invece ha già assolto Adriatici perché è del suo partito. Mi chiedo come mai un assessore giri armato. E soprattutto: sarebbe finita così se non avesse avuto una pistola? Questo accade quando circolano le armi", è il commento di Laura Boldrini.

"Terrificante” il pensiero che “un cittadino vada in giro per la città armato, il fatto che si parli di un rappresentante delle istituzioni va oltre ogni più tetra immaginazione”, ci va giù duro il leader di Sinistra italiana Nicola Fratoianni. “A questo – continua – porta parlare di difesa sempre legittima, a questo porta sdoganare odio e violenza, verbale e fisica. A questo rischia di portare avere sempre più armi in mano ai cittadini. Io non voglio vivere in un Paese del genere”.

“Quanto accaduto a voghera è agghiacciante” secondo il senatore di LeU Francesco Laforgia. “Al di là di tutte le indagini che si potranno e dovranno fare resta un fatto inquietante che un assessore, un rappresentante delle istituzioni, possa girare armato in una pubblica piazza. Solo per questo ne andrebbero pretese le dimissioni immediate. Invece Salvini dimostra una volta di più la propria indecenza giustificando quanto accaduto e derubricandolo a legittima difesa. La Lega non conosce dignità."

(Unioneonline/L)

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