Un altro carabiniere ucciso dal Covid: lascia moglie e tre figli
Cordoglio dell'Arma per la morte dell'appuntato scelto Alessandro Cosmo, 53 anni. Aveva fatto la Scuola Allievi a IglesiasPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L'Arma dei carabinieri piange un altro militare morto a causa del Covid-19.
L'ultima vittima è l'appuntato scelto Alessandro Cosmo, addetto al Nucleo Informativo del Comando Provinciale di Latina.
Aveva compiuto 53 anni lo scorso 3 gennaio. Lascia una moglie e tre figli di 27, 24 e 12 anni.
Grande il dolore tra i colleghi e cordoglio è stato espresso anche dai vertici dell'Arma.
"Il militare - si legge in una nota - era entrato nell’Arma nel 1988, al termine della formazione militare presso la Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias, aveva prestato servizio per i primi quindici anni alla Stazione Carabinieri di Latina, per poi essere destinato al Nucleo Informativo del Comando Provinciale".
"Una vita dedicata al dovere - aggiunge l'Arma - all’Istituzione e soprattutto ai cittadini. Un solido punto di riferimento per i colleghi ed i cittadini che silenziosamente e proficuamente ha servito quotidianamente lo Stato. Il suo ricordo resterà vivo nella memoria di tutti i Carabinieri e di coloro che l’hanno conosciuto".
Sono ormai una ventina i militari uccisi dal coronavirus dall'inizio della pandemia, molti dei quali ammalatisi durante il servizio.
(Unioneonline/l.f.)