Uccide l’ex moglie a colpi di pistola, la figlia: “Spero marcisca in prigione”
L’uomo, durante l’interrogatorio, è apparso confuso e frastornato. La vittima aveva 48 anni
"Marcisca in prigione per il male che ha fatto, che muoia da solo”. Non usa mezzi termini Eleonora Bianco, la figlia di Angelo Dargenio, la 48enne che ieri a Torino è stata uccisa dall’ex marito a colpi di pistola.
L’uomo, guardia giurata di 50 anni, è stato arrestato ma nel corso dell’interrogatorio il suo avvocato ha chiesto un’interruzione poiché il suo assistito era frastornato, confuso, in lacrime, e avrebbe fatto cenno a una terza persona parlando inoltre di discussioni avute con la vittime per questioni di soldi ai figli.
Eleonora, 26 anni, è stata ascoltata in Questura dagli inquirenti. Abita insieme al compagno e un figlio piccolo di fronte alla casa della madre e, prima di avere un malore, ha rivolto alcuni brevi commenti ai cronisti che l’aspettavano riservano al padre parole di odio e disprezzo.
(Unioneonline/s.s.)