Ha fornito le credenziali della carta di credito di sua madre a una prostituta, a compenso delle prestazioni di quest’ultima. 

E la donna le ha utilizzate – in buona fede – per una serie di acquisti online. Quando però la madre dell’uomo si è accorta che qualcosa non andava, si è rivolta ai carabinieri, accompagnata proprio dal figlio. E gli accertamenti dei militari hanno permesso di far saltare fuori la verità: ora l’uomo è stato denunciato per indebito utilizzo di carte di pagamento aggravato dalla continuazione del reato.

E’ accaduto a San Polo d’Enza, in provincia di Reggio Emilia. Protagonista, in negativo, della vicenda un uomo di 50 anni.

Come detto, l’uomo frequentava una escort 34enne di origine brasiliana e per pagarla usava la carta di credito. La 34enne, con le credenziali fornite,  ha comprato online generi alimentari, scarpe, occhiali da sole, un telefono cellulare e un’asciugatrice portatile, merce per un valore totale di circa 700 euro.

L’anziana madre si è però accorta dagli estratti conto delle spese mai effettuate e ha deciso di rivolgersi ai carabinieri. Lo stesso 50enne, come se nulla fosse, forse pensando a una mera formalità, l’ha accompagnata in caserma. Peccato per lui che gli accertamenti condotti sulla 34enne hanno permesso agli uomini dell’Arma di ricostruire come davvero erano andate le cose. 

Risultato: l’uomo è stato segnalato alla Procura della Repubblica.

(Unioneonline/l.f.)

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