Torino, scontri tra manifestanti e forze dell’ordine. Bruciate foto di Meloni e Salvini
Tafferugli e cariche della polizia nel corso dei cortei per lo sciopero generalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Scontri tra le forze dell'ordine e antagonisti a Torino nel corso delle manifestazioni collegate allo sciopero nazionale indetto dai sindacati.
I momenti di tensione sono avvenuti vicino alla stazione di Porta Nuova, in via Sacchi, nel centro città, dove i manifestanti hanno cercato di sfondare il cordone di polizia e per questo respinti a manganellate. Per contro, i manifestanti hanno sferrato calci e pugni e usato le aste delle bandiere per colpire gli agenti.
Al termine del corteo, invece, studenti, centri sociali e attivisti Pro Palestina, hanno bruciato una sagoma di stracci raffigurante il volto del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini e tre maxi foto coi i volti della premier Giorgia Meloni, del ministro della Difesa Guido Crosetto e del ceo di Leonardo, Roberto Cingolani. Il tutto è avvenuto tra grida di «Al rogo al rogo» e «Dimissioni!».
(Unioneonline)