Svastiche e scritte omofobe, devastata la sede di un'associazione che aiuta gli stranieri
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Sono apparsi ieri sera insulti e scritte omofobi all'interno della Scuola di cultura popolare di via Bramantino, a Milano, sede di un'associazione che opera nell'ambito di progetti di integrazione per migranti.
Le pareti sono state imbrattate con scritte contro gli omosessuali, simboli nazisti, parole in arabo e lo slogan "W Salvini".
Gli interni della struttura sono stati messi a soqquadro, con suppellettili e materiali rovesciati.
A denunciare il fatto l'associazione antifascista e arcobaleno "I Sentinelli di Milano".
Sul caso indagano le forze dell'ordine del capoluogo lombardo.
Dopo i rilievi del caso, questa mattina alcuni volontari hanno rimesso in ordine la struttura.
(Unioneonline/F)