Sarà l’autopsia a far luce sulla morte di Giulia Gazzani, la 26enne figlia del sindaco di Castelbelforte, nel Mantovano, uccisa da un improvviso malore dopo essere stata in palestra. L’esame è in programma per oggi.

La giovane ha cominciato a non stare bene sabato e ha interrotto gli allenamenti per tornare a casa. Quando un fratello ha notato che non usciva più dal bagno, è andato a controllare e l’ha trovata a terra, svenuta. Avvisati subito i soccorsi, per un’ora è stata tentata la rianimazione poi la ragazza è stata trasferita all’ospedale Carlo Poma di Mantova ma era già morta.

“Una ragazza d’oro, sensibile ed altruista – ha scritto sui social Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia -. Le condoglianze di tutta la comunità lombarda a papà Massimiliano, sindaco di Castelbelforte a Mantova, a tutta la famiglia e agli amici per la perdita di Giulia, soli 26 anni, stroncata da un malore improvviso. Riposa in pace”.

(Unioneonline/s.s.)

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