Scontri tra centinaia di tifosi di Napoli e Roma in autostrada.

Le tensioni sono esplose sulla A1 Milano-Napoli, tra Valdichiana e Arezzo, in direzione di Firenze, con chilometri di coda vicino all'area di servizio Badia Al Pino. Una persona è rimasta ferita ed è stata portata all’ospedale di Arezzo.

In un primo momento si era parlato di un agguato teso da un gruppo di ultrà del Napoli - in viaggio verso Genova per la gara contro la Sampdoria - ai romanisti in transito per raggiungere San Siro per il match contro il Milan, con lancio reciproco di sassi e lacrimogeni e intervento della Polizia.

Ma sul tavolo della questura di Arezzo c’è anche l’ipotesi che le tifoserie, in quell’autogrill, si erano date appuntamento. Nelle immagini pubblicate sui social si vedono molti teppisti col volto travisato e con bastoni e spranghe, lanciarsi lacrimogeni da una parte all'altra dell'autostrada e contro le auto in transito sull'A1. La Polizia ha bloccato i violenti, poi le due tifoserie sono ripartite – scortate da auto della Polizia – e l’autostrada riaperta.

«Un atto che ha messo in pericolo la sicurezza della circolazione e causato un enorme disagio in un'arteria fondamentale per la nostra viabilità», ha detto il procuratore della Repubblica di Arezzo Roberto Rossi. «Sono già in corso le attività investigative finalizzate alla identificazione dei responsabili delle violenze, anche visionando il materiale video acquisito, sulla base del quale si procederà ad informare l'Autorità giudiziaria e sarà valutata l'emissione di provvedimenti interdittivi di competenza del Questore», ha fatto sapere la Questura.

Nella stessa area di servizio, sedici anni fa, fu ferito a morte Gabriele Sandri, supporter della Lazio. Accadde l'11 novembre 2007: l'agente Luigi Spaccarotella sparò un colpo di pistola nel tentativo di disperdere gli scontri tra tifosi juventini e laziali. Il proiettile raggiunse il 26enne Gabriele Sandri che si trovava nell'area di servizio in attesa di alcuni amici per raggiungere Milano per il match Inter-Lazio. 

(Unioneonline/D) 

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