«Mi ricordo ancora quando venne a trovare mio padre a Genova, era un suo grande fan. Gli regalò la maglia numero 11 del Cagliari che poi finì a me per un lungo periodo e con la quale me ne andavo orgoglioso a giocare a pallone con i miei compagni di scuola».

Il racconto di due miti che s’incontrano rimane a oltre 50 anni di distanza nitido come non mai. Cristiano De André se lo ricorda come fosse ieri: il padre Fabrizio accoglie a casa niente poco di meno che Gigi Riva, idolo rossoblù, ma purtroppo non del suo amato Genoa.

Il faccia a faccia doveva essere stato da brividi. Due gentiluomini l’uno di fronte all’altro accomunati da gentilezza, pacatezza e carisma.

Cristiano quella maglia la ricorda ancora con nostalgia. «Purtroppo, negli spogliatoi, qualche anno dopo me la rubarono», confessa il cantante. «Sono onorato di aver recitato nel 2022 una piccola parte nel film di Riccardo Milani “Nel nostro cielo un rombo di tuono”. In quel film interpreto mio padre mentre gli regala la sua chitarra. Arrivederci Gigi, rimarrai nei nostri cuori. Che il viaggio ti sia lieve».

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