"Figurati se andiamo a prendere una di Palermo".

Erminia Muscolino, 30 anni, biologa originaria di Ficarazzi, in provincia di Palermo, ha raccontato di aver ricevuto per sbaglio una mail inviata dall'Istituto Tumori Cro di Aviano (Pordenone), dopo aver inoltrato il suo curriculum.

Specializzanda in biotecnologia medica e medicina molecolare, la giovane ha fatto sapere di aver presentato la sua candidatura in diversi centri in Italia che si occupano di ricerca clinica e di aver trovato nella sua casella di posta questa comunicazione, che l'ha mandata su tutte le furie.

"Era una mail interna arrivata a me per errore come ho potuto appurare essendo la mail indirizzata ad un'altra persona ma che faceva riferimenti alla mia richiesta", ha spiegato.

Il caso ha generato polemiche sul web.

"L'Istituto Tumori Cro non discrimina nessuno", la replica della direzione generale del centro oncologico friulano.

"I criteri per l'assegnazione delle borse di studio si basano esclusivamente sul merito e sull'attinenza che esiste tra le stesse e i profili curricolari pervenuti", si legge ancora nella nota.

"Nel nostro centro lavorano peraltro due luminari di caratura internazionale, originari proprio della Sicilia", ha precisato infine l'istituto.

(Unioneonline/F)
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