Sull’Italia regna ancora l’alta pressione con condizioni meteo stabili, assenza di precipitazioni e temperature in ulteriore lieve aumento.

I valori sono praticamente primaverili, tipici di metà o fine marzo, e il caldo anomalo si fa sentire anche in montagna, soprattutto sulle Alpi, dove lo zero termico si trova oltre i 3.000 metri di quota.

Nel fine settimana però ci sarà il passaggio di una debole perturbazione atlantica: soprattutto nuvolosità e piogge sporadiche.

Da lunedì invece arrivano le prime precipitazioni e un lieve calo termico, nei giorni successivi la svolta più decisa.

Secondo il Meteo.it, oggi osserveremo nuvole in transito sulla Sardegna e sul Centro-Nord; in Pianura Padana nebbie e nubi basse, più diffuse al mattino e localmente persistenti durante il pomeriggio sul settore orientale. I cieli saranno in prevalenza sereni o solo parzialmente nuvolosi su Abruzzo, Molise, regioni meridionali e Sicilia. Temperature stazionarie o in ulteriore lieve crescita, con valori ben al di sopra della norma. Venti in prevalenza deboli.

Tra oggi e mercoledì l'Italia sarà coinvolta da alcune deboli perturbazioni che porteranno un aumento delle nuvole e un po' di piogge, per lo più poco significative. Stando all'attuale tendenza meteo dovremmo assistere anche a un primo lieve ridimensionamento delle temperature, che soprattutto da martedì 20 febbraio dovrebbero tornare ad avvicinarsi alla media stagionale.

Nella seconda parte della prossima settimana il Paese, secondo le previsioni, dovrebbe tornare a uno scenario meteo più invernale.

(Unioneonline/s.s.)

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