Non multavano i conducenti dei camion in cambio di soldi: con questa accusa sei agenti della Polizia stradale di Taranto sono stati arrestati dai colleghi della Squadra Mobile della Questura della città pugliese.

Il provvedimento è stato emesso dal gip di Taranto Paola Incalza, su richiesta del sostituto procuratore Maurizio Carbone.

I poliziotti arrestati si trovano ora ai domiciliari.

Induzione indebita a dare e/o promettere utilità, questo il reato contestato.

I fatti si sarebbero verificati nel periodo compreso tra i mesi di luglio e ottobre 2016. Nell'ambito della stessa inchiesta risultano indagati anche i camionisti.

A dare il via all'indagine è stata una telefonata anonima giunta alla sala operativa della questura tarantina, nella quale l'ignoto segnalava, sulla Strada Statale 100 in direzione di Bari, la presenza di una pattuglia della Polizia Stradale intenta a caricare - nel bagagliaio di un'auto di servizio posta a fari spenti sul ciglio della strada - alcune casse di pesce prelevate da un furgone che trasportava prodotti ittici appena fermato per un controllo.

Quindi sono stati predisposti servizi di osservazione e controllo, grazie ai quali è stata videoregistrata, in almeno due occasioni, l'effettiva consegna di banconote da parte di conducenti dei mezzi pesanti sottoposti ai controlli.

(Unioneonline/L)
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