L'ex conduttore tv della Rai Alessandro Cozzi, già in carcere per l'omicidio di un ex socio, è al centro dei sospetti su un'altra morte, quella di Alfredo Cappelletti, avvenuta il 13 settembre 1998.

L'inchiesta sul delitto era stata inizialmente catalogata come suicidio, poiché la vittima era stata trovata accoltellata, nel suo ufficio di Milano, e in mano stringeva ancora la lama con cui era stato colpito il cuore.

Cappelletti, però, aveva serie difficoltà ad usare le braccia e sembra non avesse motivo per togliersi la vita: da poco aveva intrecciato una relazione con una donna insieme alla quale aveva trascorso una vacanza che aveva descritto a tutti come "felice".

A trovare il cadavere era stato proprio Cozzi, noto per la conduzione su Rai Educational del programma "Diario di famiglia"; i due avevano un rapporto di lavoro, e sembra che Cappelletti volesse chiudere i rapporti con Cozzi poiché quest'ultimo aveva commesso delle irregolarità contabili avendo spostato del denaro appartenente a una società comune a una di sua esclusiva proprietà.

Il conduttore è già in cella per l'omicidio di un altro suo ex socio, avvenuto a coltellate; ora il pm Maurizio Ascione chiede che venga processato anche per il delitto Cappelletti.
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