Papa Francesco si è presentato in carrozzina questa mattina all’Assemblea plenaria dell’Unione Internazionale delle Superiori Generali ricevuto in Vaticano.

Sorridente e in buono stato fisico, il Pontefice è arrivato spinto su una carrozzina da un fidato maggiordomo. Bergoglio da giorni soffre di problemi al ginocchio che hanno portato anche alla cancellazione di udienze e impegni ufficiali.

“Questa gamba non va bene, non funziona, e il medico mi ha detto di non camminare e questa volta devo obbedirgli”, ha detto nei giorni scorsi nel corso di un’udienza con i pellegrini slovacchi.

Le suore stamani lo hanno accolto con un lunghissimo applauso e scandendo frasi di incoraggiamento: “Viva il Papa!”.

Il Papa spinto sulla carrozzina (Ansa)
Il Papa spinto sulla carrozzina (Ansa)
Il Papa spinto sulla carrozzina (Ansa)

Una volta raggiunta la sua postazione, Francesco, che ha esordito parlando in spagnolo, ha immediatamente detto di non voler leggere il discorso preparato di “nove cartelle”: “Che faccio - ha detto scherzando -, lo leggo e voi dormite? O mi fate piuttosto delle domande?”. Il Papa ha così proseguito aprendo al dialogo aperto con le superiore. 

A dare un chiarimento sulle sue condizioni di salute ci ha pensato la sala stampa vaticana. Alcuni giorni fa al Pontefice è stata eseguita un’infiltrazione per il forte dolore al ginocchio destro che gli comporta pesanti difficoltà di deambulazione. I medici gli hanno inoltre chiesto di osservare il massimo riposo possibile per l’arto, questo spiega perché oggi sia arrivato all’incontro con le suore in carrozzina. E’ possibile che continui ad utilizzarla nei prossimi giorni, esclusa invece per il momento l’ipotesi di un’operazione al ginocchio.

(Unionenline/L)

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