L'accordo sull'utilizzo dei profitti sugli asset congelati alla Russia è stato raggiunto a livello negoziale. Lo rende noto uno degli sherpa che partecipano ai lavori del G7, in corso a Borgo Egnazia, in Puglia, sotto la presidenza italiana.

Ora, viene sottolineato ancora, si aspetta il via libera definitivo dei leader. L'intesa dovrebbe prevedere un fondo da 50 miliardi di dollari a sostegno di Kiev da sbloccare entro l'anno. 

L’incontro internazionale, ha detto Giorgia Meloni, «non è una fortezza chiusa in se stessa, che deve difendersi da qualcuno, è un’offerta di valori che noi apriamo al mondo per avere come obiettivo uno sviluppo condiviso».

Gli argomenti del vertice di oggi riguardano, oltre all’Ucraina, anche Africa, clima e agenda povertà, Medio Oriente, infrastrutture e investimenti.

AFRICA – Charles Michel, presidente del Consiglio europeo, ha confermato come l’Africa sia, per tutti i componenti del G7, un continente importante. Da qui il punto di partenza per gli investimenti nelle infrastrutture, nel digitale e nelle telecomunicazioni. Michel ha sposato l’idea di «costruire partenariati basati sul rispetto e sulla fiducia reciproca».

VON DER LEYEN – «Oggi il G7 di Bari mostrerà unità – scrive su X la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen – Unità per la libertà dell’Ucraina. Unità per un medioriente pacifico e stabile. Unità su un Indo-Pacifico libero e aperto».

PAPA FRANCESCO – Il programma di Papa Francesco al G7 comprende 10 incontri bilaterali. Tra questi quello con il presidente Usa Joe Biden, l'ucraino Volodymyr Zelensky, il francese Emmanuel Macron, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.

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