I carabinieri vogliono arrestarlo: pusher tenta la fuga usa il figlioletto come scudo
Momenti di grande tensione in un'abitazione di Montesilvano. Alla fine il sospetto è stato fermato e portato in carcerePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
I carabinieri si presentano in casa per arrestarlo, ma lui oppone resistenza usando il figlio di cinque anni come scudo.
Momenti di grande tensione a Montesilvano, in provincia di Pescara, dove un 52enne è stato arrestato dai militari per spaccio di droga.
Prima di essere fermato, l'uomo ha però tentato la fuga con ogni mezzo: trovandosi di fronte i militari, ha impugnato una pistola, poi ha svegliato il figlioletto, frapponendolo tra lui e gli uomini dell'Arma, quindi ha tentato di scappare dalla finestra della camera da letto.
Alla fine è stato bloccato e portato in carcere: l'edificio era già circondato da ore.
Nelle successive perquisizioni, gli inquirenti hanno trovato all'interno della sua abitazione mezzo chilo di marijuana e 500 euro in contanti.
Lo spacciatore era anche in possesso di una pistola (funzionante e carica) e dovrà rispondere, oltre che della droga, anche di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione illegale di armi.
(Unioneonline/M)