Fedez, il successo e il dolore: «Meloni ripensi al taglio del bonus psicologo, è una necessità per i giovani»
Ospite di Fazio il rapper ha parlato della malattia e dei suoi problemi di salute mentale, comuni a molti ragazzi: «È ora di superare lo stigma». Poi l’annuncio dell’impegno concretoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Nella nuova finanziaria il bonus psicologi per l'emergenza salute mentale dei giovani, da 25 milioni di euro sembra verrà tagliato a 5 milioni: a Meloni e al governo chiedo di non farlo, tagliare su un'emergenza sociale come questa vuol dire sputare in faccia alle famiglie che ne hanno bisogno».
Così il rapper Fedez, intervistato da Fabio Fazio sul Nove, ha annunciato ieri sera il suo impegno ad «aprire un centro di assistenza gratuita alle migliaia di adolescenti che soffrono di salute mentale».
Fedez ha ricordato i numeri di un problema dilagante e lui stesso ha ammesso di essere in sofferenza. «I giovani sono vittime di tutte le dipendenze possibili e di solitudine, nel 2024 saranno 100 anni dalla legge Basaglia, bisogna abbattere lo stigma sulla salute mentale, chi fa informazione ha il dovere di farlo», ha aggiunto.
Per lui, dunque, il successo da un lato, ma anche il grande dolore dall’altro, che si è accentuato dopo la malattia e il recente intervento d’urgenza per un’emorragia allo stomaco.
«Dopo l’ultimo episodio la paura è tornata abbastanza – spiega Fedez a Fazio – non mi aspettavo in così poco tempo di rischiare la vita nuovamente e quindi un po’ ci pensi».
Fedez si è commosso poi alle lacrime ricordando Gianluca Vialli «e il tempo che ritagliò per me, senza conoscermi minimamente, consigliandomi e confortandomi il giorno del ricovero».
Quanto ai disturbi mentali Fedez ha spiegato: «Tutto parte da quando sono stato dimesso dall’ospedale, una mia amica mi dice “secondo me tu dovresti raccontare la tua esperienza a un giornalista”, ad Aldo Cazzullo, ed è stata una scelta giusta. Dopo quell’intervista, letta da milioni di persone, ho iniziato a capire come questa cosa fosse un’emergenza, a tutti gli effetti».
Come spiegato da Fedez secondo il rapporto dell’Aifa «fra i 20 farmaci più prescritti sei sono antidepressivi o ansiolitici». Questo significa, prosegue il rapper, «che chi ci governa conosce questi dati, però nessuno ne parla».
Nell'intervista a “Che tempo che fa” c'è stato anche il tempo di scherzare sul festival di Sanremo, commentare la burla di Fiorello e azzardare un futuro all'Ariston. «Quest'anno non torno», ha detto secco Fedez. E Chiara Ferragni? Ha chiesto Fazio. «Non credo ma Chiara parla per lei», la risposta.
(Unioneonline/v.l.)