Covid, in Italia spesi 164 milioni in un anno per le mascherine
Le vendite del principale dispositivo di protezione individuale sono centuplicatePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Prima erano utilizzate in maniera sporadica, in casi particolari. Oggi, a causa della pandemia di Covid-19, fanno parte della nostra quotidianità, al punto che autorità sanitarie e governo le hanno rese obbligatorie.
Stiamo parlando delle mascherine. E che ormai siano, giocoforza, un oggetto imprescindibili nella vita degli italiani, e non solo, lo dimostrano i numeri su vendite e produzione.
Secondo le stime di Iqvia, provider globale di dati in ambito sanitario, farmaceutico, tecnologie innovative, consulenza e servizi di ricerca clinica, nel 2020 gli italiani hanno speso in farmacia 164 milioni di euro solo per le mascherine (chirurgiche, Ffp2, di stoffa lavabili).
Non solo: le vendite di questo dispositivo di sicurezza sono centuplicate rispetto al 2019 sia in volumi (i pezzi venduti) che in valori (fatturato in euro). A fornire queste cifre è Iqvia, provider globale di dati in ambito sanitario, farmaceutico, tecnologie innovative, consulenza e servizi di ricerca clinica.
Boom anche per i prodotti usati per la disinfezione delle mani che sono aumentati a volumi del 1125% rispetto all'anno precedente, i guanti protettivi sono aumentati del 105,2% e i termometri dell'80,1%.
(Unioneonline/l.f.)