Corona, sciopero della fame e della sete in ospedale. La mamma: "Perseguitato da giudici bigotti"

Fabrizio Corona vuole essere ascoltato dal presidente del Tribunale di sorveglianza di Milano. Fino ad allora continuerà il suo sciopero della fame e della sete.

Continuano le proteste dell'ex re dei paparazzi contro la decisione dei giudici milanesi di rimandarlo in carcere. Il gesto di autolesionismo in diretta Instagram, la colluttazione con gli agenti di Polizia e la rottura dei vetri dell'ambulanza, ora Corona fa sapere di aver iniziato lo sciopero della fame e della sete.

L'ex fotografo dei vip è ricoverato nel reparto di Psichiatria dell'ospedale Niguarda di Milano, sono stati i suoi legali ad annunciare lo sciopero tramite la sua pagina Instagram: "L'avvocato Cristina Morrone ha riferito che Fabrizio sta facendo lo sciopero della fame e della sete e che lo continuerà fino a quando non gli verrà data la possibilità di parlare con la Dott.ssa Giovanna Di Rosa, presidente del Tribunale di Sorveglianza di Milano".

E ancora su Instagram si può leggere lo sfogo della mamma Gabriella, un duro attacco ai giudici: "Mio figlio perseguitato da una magistratura bigotta e priva di qualsiasi segno di sensibilità umana. A nome di tutte le madri che hanno i figli perseguitati chiedo che questo abuso di potere finisca, ho il cuore spezzato".