A causa del cedimento degli scaffali, circa 25mila forme di Grana Padano sono cadute ieri sera nel capannone di un caseificio di Romano di Lombardia, nella Bergamasca, all’interno del quale stava lavorando il titolare, un imprenditore di 75 anni che è rimasto schiacciato fatalmente sotto i formaggi.

Forse un guasto al sistema che movimenta le forme ha provocato la caduta di un primo scaffale, che ha causato un effetto domino micidiale che non ha lasciato scampo all’uomo.

Sul posto sono intervenuti ieri sera una ventina di Vigili del fuoco, che hanno rimosso le forme di Grana e solo in mattinata sono riusciti a trovare il corpo senza vita di Giacomo Chiapparini, titolare dell’ominima azienda. 

Ingenti anche i danni economici, in tutto sono cadute 25mila forme in un’area di 2mila metri quadri.

(Unioneonline/L)

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