È stata un'overdose di eroina a uccidere Alice Bros, la 16enne originaria di Palmanova trovata morta pochi giorni fa in un bagno della stazione ferroviaria di Udine.

Inutili i tentativi dei soccorritori di rianimarla, mentre gli investigatori stanno cercando di ricostruire la dinamica dei fatti.

Fondamentale la testimonianza del fidanzato, con cui la ragazza stava da qualche settimana, che ha raccontato agli inquirenti che quella sera di mercoledì erano usciti insieme: prima erano andati a prendere un trancio di pizza, poi sono entrati nel bagno della stazione.

E qui si sarebbero iniettati l'eroina gialla, droga dal micidiale grado di purezza il cui spaccio è molto diffuso nel Nordest. Entrambi sono svenuti, ma quando lui ha ripreso i sensi, Alice non si svegliava.

"Ero convinto che fosse ancora viva", ha detto. Ha cercato di rianimarla in bagno, finché un addetto delle pulizie non lo ha intravisto e chiamato la Polfer.

La 16enne era già morta per un'edema cerebrale e uno polmonare.

(Unioneonline/D)
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