È morto dopo quasi un mese di agonia il 52enne di nazionalità peruviana accoltellato dalla moglie la sera del 7 novembre scorso durante una lite nella loro abitazione a Milano, nel quartiere Ponte Lambro.

Secondo quanto ricostruito, l'aggressione sarebbe avvenuta durante uno dei tanti litigi della coppia.

Era stata la figlia 15enne a lanciare l'allarme e chiamare la polizia.

L'uomo era stato ricoverato in condizioni critiche ed è deceduto dopo un lungo ricovero a causa delle ferite riportate.

La donna, che ha raccontato di aver subito maltrattamenti da parte del coniuge, era stata inizialmente accusata di tentato omicidio e aveva ottenuto gli arresti domiciliari, ospitata in casa della sua datrice di lavoro insieme alla figlia e alla madre.

Ora l'accusa nei suoi confronti verrà riformulata in omicidio volontario o preterintenzionale.

(Redazione Online/F)

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