A partire dal 17 settembre, l'ufficio postale di via Mandas a Quartucciu chiuderà i battenti, ma non per sempre. Dietro questa interruzione programmata e temporanea si nasconde molto più di un semplice intervento di ristrutturazione. In realtà, si tratta dell'inizio di una trasformazione radicale che mira a rivoluzionare l'accesso ai servizi pubblici.

Fino al 7 gennaio 2025, l'ufficio verrà completamente rinnovato per diventare un polo tecnologico avanzato, pensato per semplificare la vita dei cittadini e abbattere le barriere del divario digitale. L’obiettivo? Rendere la posta un centro multifunzionale, capace di far dialogare i cittadini con la Pubblica Amministrazione in modo più rapido ed efficiente.

Per chi necessiterà dei servizi postali durante il periodo di chiusura, l’alternativa sarà recarsi a Quartu, in via Milano 45. Lì, si potranno ritirare pacchi e corrispondenza in giacenza, oltre a usufruire dei consueti servizi dal lunedì al sabato.

La sfida, denominata “Polis – Casa dei Servizi Digitali”, punta a ridurre quel divario digitale che troppo spesso rende più complicata la vita dei cittadini nelle realtà più piccole e Poste Italiane già da mesi ha avviato questa trasformazione in diversi centri dell’Isola che ospitano gli uffici. Dopo la riapertura, fissata per l’8 gennaio, i quartuccesi troveranno un ufficio postale profondamente rinnovato, dove sarà possibile ottenere in pochi minuti certificati Inps come il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello Obis M.

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