Cagliari, Caprile e Prati contro il bullismo: «Non abbiate paura di denunciare»
Al teatro Sant’Eulalia nel cuore della Marina, i giocatori rossoblù, hanno partecipato a un incontro che ha visto protagonisti ragazzi e adolescentiIl calcio scende in campo contro il bullismo. Stasera, al teatro Sant’Eulalia nel cuore della Marina, Elia Caprile e Matteo Prati, giocatori del Cagliari, hanno partecipato all’evento “Il bullismo e il cyberbullismo oggi”, organizzato dalla parrocchia di Sant’Eulalia. Un incontro che ha visto protagonisti ragazzi e adolescenti, per parlare di un problema sempre più attuale e spesso sottovalutato.
I due calciatori hanno voluto mandare un messaggio chiaro ai giovani presenti: non rimanere in silenzio di fronte alla violenza.
«Il bullismo è un tema molto delicato», ha detto Caprile. «Succede spesso a scuola, e bisogna fare di tutto per prevenirlo. Se si assiste a episodi di questo tipo, non bisogna girarsi dall’altra parte: si deve denunciare».
Anche Prati ha sottolineato l’importanza di fare squadra, dentro e fuori dal campo. «Siamo qui per aiutare chi è vittima di bullismo a capire che non deve nascondersi, ma parlarne. Lo sport può essere una via d’uscita, un aiuto per chi subisce queste violenze. Bisogna sempre testimoniare e raccontare».
Una serata di confronto, di ascolto e di consapevolezza per ricordare che il bullismo si combatte insieme, senza paura.
(Unioneonline/Fr.Me)