La settimana scorsa era stata arrestata ed era finita nel carcere di Uta perché trovata in possesso di 63 chili di droga. Oggi la donna, una 40enne di Selargius, è finita ai domiciliari su disposizione del magistrato.

La droga era custodita in un furgone della donna, parcheggiato davanti a casa: gli agenti della polizia quartese lo hanno aperto e hanno trovato 23 panetti di hashish, 30 sacchi di marijuana e 5 sacchi di resina di cannabis.

Nell’abitazione gli agenti hanno trovato tutto il necessario per dividere la droga in dosi e circa 7mila euro in banconote di piccolo taglio, ritenute provento dello spaccio. 

L’operazione, coordinata dal dirigente Michele Venezia e dal sostituto Commissario Gianni Noto, è stata portata avanti dalla Squadra Investigativa del Commissariato, che ritiene di aver stroncato un canale di spaccio destinato alla movida del capoluogo e del lungomare Poetto. Le indagini vanno avanti per risalire alla provenienza della droga.

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