È il giorno dell’ultimo saluto a Chiara Carta, la ragazzina uccisa sabato scorso a coltellate dalla mamma nella villetta di famiglia a Silì.

Davanti alla chiesa della frazione di Oristano ad attendere il feretro, stretti in una grande commozione, ci sono i compagni di classe della 13enne, il sindaco, tutta la giunta, i consiglieri comunali, il procuratore Mammone, rappresentanti di polizia, carabinieri e Guardia di finanza, insieme ai vigili urbani. Anche il padre di Chiara fa parte della Polizia locale, ed è stato lui quasi una settimana fa a trovare a terra, nel bagno, il corpo della figlia ormai senza vita.

Il sindaco ha decretato per oggi il lutto cittadino.

La piccola bara bianca ha fatto il suo ingresso in chiesa, ricoperta dalle rose. La cerimonia funebre è officiata dall’arcivescovo Roberto Carboni.

Ieri sera si è svolta la veglia con un migliaio di persone che, candele alla mano, hanno reso omaggio alla giovanissima vittima del delitto.

(Unioneonline)

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