L’amministrazione comunale di San Gavino viene incontro alla richiesta della Asl del Medio Campidano di avere locali ampi e idonei per ospitare il servizio di emergenza del 118 che al momento attuale soffoca negli spazi del vecchio ospedale.

Per questo il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la concessione in comodato d’uso gratuito alla Areus, a cui fa capo il 118, dei locali comunali di via Pascoli, che in precedenza hanno ospitato i servizi sociali e in seguito l’Unione dei Comuni “Terre del Campidano”.

È soddisfatto di questa decisione l’assessore ai servizi sociali Bebo Casu: «Questa importante convenzione consente di mantenere un importante servizio di emergenza sanitaria a San Gavino, in particolare per far sì che le ambulanze partano da un punto geograficamente centrale nel territorio. Anche per gli operatori è importante essere a pochissima distanza dal pronto soccorso del nosocomio per cui via Pascoli è la sede ideale in alternativa all'ospedale».

Sulla stessa linea il sindaco Carlo Tomasi: «Gli spazi saranno concessi per 15 anni, periodo necessario per ammortizzare gli investimenti che l’azienda sanitaria andrà a fare sulla struttura. Gli oneri dei lavori di adeguamento del fabbricato sono a carico di Areus: la nostra modalità operativa è quella di mantenere i servizi a San Gavino. Tutte le migliorie e le riparazioni dovranno essere autorizzate dal nostro Comune. Con la concessione di questi locali il servizio di emergenza si sposterà dall’ospedale ma rimarrà nelle immediate vicinanze».

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