Sisma L'Aquila, Draghi: "Non dimenticare, accelerare la ricostruzione"

28 settembre 2021 alle 13:38aggiornato il 28 settembre 2021 alle 13:40

L'obbligo di "non dimenticare" e quello di "accelerare la ricostruzione". Sono gli impegni che assume il presidente del Consiglio Mario Draghi, a L'Aquila per l'inaugurazione del Parco della Memoria dedicato al sisma del 2009. "Un terremoto - come è accaduto per tutti gli altri che hanno colpito il nostro Paese - è una ferita profonda inferta a una comunità. Noi non possiamo dimenticare. Noi non dobbiamo dimenticare", sottolinea il premier. "Ma, oltre alla responsabilità della memoria, il Governo deve assumersi l'impegno dell'azione". Il riferimento è "alla ricostruzione post-sisma, che procede ovunque, ma con velocità diversa tra un territorio e l'altro".

Nella città dell'Aquila "il rifacimento degli edifici privati ha ormai superato l'80 per cento, grazie anche all'introduzione di tecniche e procedure innovative di cui possiamo essere orgogliosi". Negli altri comuni del cratere, invece, "il processo è più lento", e i ritardi, rileva Draghi, "colpiscono soprattutto il processo di ricostruzione pubblica, che ancora non ha un piano completo. Parlo di scuole, ospedali, strade, uffici e chiese, quegli edifici che rendono un luogo una comunità. Dobbiamo accelerare, per l'obbligo morale che abbiamo verso voi tutti cittadini. E dobbiamo farlo per aiutare la ripresa economica di queste zone".

(Unioneonline/L)